Teatro
dell'Opera Giocosa
G.Donizetti
- l'Elisir d'Amore Un insolito "ELISIR D'AMORE" dedicato
a Fellini Prossimo al debutto, si sta allestendo ad
Imperia
Nella
stagione dell'Opera Giocosa, appena conclusosi un
Don Giovanni all'insegna della tradizione, sta per
debuttare un "Elisir d'Amore" assolutamente al di
fuori dalle solite convenzioni. Lo
spettacolo, prodotto dal Teatro dell'Opera Giocosa
in collaborazione con il Teatro Petruzzelli di Bari,
vede la regia dell'eclettico tenore-regista torinese
Davide Livermore che, in accordo con lo scenografo,
Santi Centineo, ha pensato ad una messa in scena assolutamente
originale. L'idea è forse nata dal riscontrare, nell'Elisir,
gli stessi, inossidabili e sempre efficaci principi
morfologici e narrativi che contraddistinguono tutte
le migliori favole. Ma in particolare la drammaturgia
dell'Opera e la presenza di alcuni suoi elementi specifici
la fanno accostare molto bene ai film, favole nella
loro riedizione moderna, di un maestro come Federico
Fellini. Ecco dunque che l'originale ambientazione
campestre dell'opera balza agli anni '50 del secolo,
ormai, scorso. I personaggi di Livermore si muovono
e si comportano come gli attori italiani degli anni
'50, con il riferimento maggiore al film "La Strada",
citata anche attraverso l'uso di due mimi per rappresentare
Zampanò e Gelsomina, i due protagonisti di quella
pellicola. L'Elisir d'Amore è un Opera, un "Melodramma
Giocoso", d'importanza fondamentale nella storia del
genere buffo, considerata una pietra angolare per
la trattazione drammaturgica dei personaggi. Livermore
rintraccia la causa scatenante di tanta novità nell'oggetto
stesso, il "filtro", la pozione, la magica bevanda,
e nel personaggio del ciarlatano Dulcamara. Il "dottorone"
è figura invece attualissima ai giorni nostri, in
cui imbonitori da telemarket spopolano con le varie
"cure" per i più disparati mali moderni. "L'Elisir
- dice Livermore - è il motore di una vicenda in cui
ruotano come in una giostra felliniana i vari personaggi
[…] la pozione è quel medium che consente a L'Elisir
di parlarci in maniera realistica di alcuni personaggi
autentici, umani, schietti, senza però abbandonare
mai una costante dimensione onirica e sognante. Il
paragone con Fellini, apparentemente così lontano
nel tempo, in fondo ci appare legittimato da quello
sguardo bonario dell'Autore che non giudica i suoi
personaggi (fatto questo di rilevante distacco dagli
stilemi dell'opera buffa convenzionale), che bensì
si limita ad osservarli, ora con curiosità, ora con
amorevole sorriso, deducendone alla fine come il reale
superi a volte l'immaginazione e il surreale sia invece
autenticamente certo". Un sedicente imbonitore, Dulcamara,
che destabilizza l'ingenuo equilibrio di un'intera
borgata campagnola, quasi un Alberto Sordi de Lo sceicco
bianco (altro capolavoro felliniano) che incarnando
l'eroe di un fotoromanzo turba il mondo naif della
bella Wanda; una civiltà, quella contadina, che leva
il suo ultimo canto di valori sempre più giunti all'epilogo;
un sole contrapposto ad una luna, due atmosfere opposte
come quelle dei due atti; un muto assistente del dottore,
invitato a reclamizzare il prodotto suonando la tromba
come Gelsomina ne La Strada. L'opera è in allestimento
ad Imperia, dove debutterà, dopo l'anteprima per le
scuole di venerdì 22, domenica 24 novembre alle ore
16:00 e in replica lunedì 25 alle ore 21:00. L'Orchesta
Sinfonica di Savona sarà diretta dal M° Giovanni Di
Stefano, sempre a suo agio con i repertori giocosi,
mentre il coro, diretto da Giulio Magnanini, sarà
il francese "Choeur Philarmonique" di Nizza. Nomi
molto interessanti tra i cantanti, con il ruolo di
Adina, che ebbe un fulgido esempio nella savonese
Renata Scotto, affidato alle belle voci di Roberta
Canzian e a Donata D'Annunzio Lombardi, mentre nel
ruolo di Nemorino ci saranno Francesco Meli e Elio
Ferretti. Lo spavaldo Belcore è interpretato dai giovani
Riccardo Novaro (savonese) e da Enrico Marabelli.
Il dottorone e ciarlatano Dulcamara è dato in consegna
ai bravi Domenico Colaianni e Andrea Porta (quest'ultimo
genovese). Completa il cast la villanella Giannetta,
interpretata da Rosita Ramini e dalla genovese Stefania
Pietropaolo. Un'ulteriore curiosità: i costumi indossati
dal coro provengono dal set del film "La guerra" di
R.Rossellini. L'Elisir, dopo Imperia, andrà in scena
al Teatro Astor di Savona (mercoledì 27 alle 20:30
con l'anteprima, lo stesso giorno, delle ore 10:00
per le scuole; replica giovedì 28 alle 20:30), al
Teatro Civico di La Spezia (sabato 30 novembre alle
20:30 e domenica 1 dicembre alle 17:00). Chiude le
repliche il Teatro Comunale di Alessandria (martedì
3 dicembre alle ore 20:00).
Stagione
lirica 2002 -calendario recite e interpreti de: L'ELISIR
D'AMORE Melodramma giocoso in due atti Libretto di
Felice Romani Musica di Gaetano Donizetti Personaggi
Interpreti Adina Donata D'Annunzio Lombardi (22/11,
25/11, 27/11 h. 20:30, 30/11) Roberta Canzian (24/11,
27/11 h.10:00, 28/11, 1/12, 3/12) Nemorino Javier
Palacios (22/11, 25/11, 27/11 h. 20:30, 30/11, 3/12)
Francesco Meli (24/11, 27/11 h.10:00, 28/11, 1/12)
Belcore Riccardo Novaro (22/11, 25/11, 27/11 h. 20:30,
30/11, 3/12) Enrico Marabelli (24/11, 27/11 h.10:00,
28/11, 1/12) Dulcamara Domenico Colaianni (22/11,
25/11, 27/11 h. 20:30, 30/11, 3/12) Andrea Porta (24/11,
27/11 h.10:00, 28/11, 1/12) Giannetta Rosita Ramini
(22/11, 25/11, 27/11 h. 20:30, 30/11, 3/12) Stefania
Pietropaolo (24/11, 27/11 h.10:00, 28/11, 1/12) RECITE:
Venerdì 22 Novembre ore 10,00 (Teatro Giovani per
le scuole) Teatro Cavour di Imperia Domenica 24 Novembre
ore 16,00 Teatro Cavour di Imperia Lunedì 25 Novembre
ore 20,30 Teatro Cavour di Imperia Mercoledì 27 Novembre
ore 10,00 (Teatro Giovani per le scuole) Teatro Astor
Savona Mercoledì 27 Novembre ore 20,30 Teatro Astor
Savona Giovedì 28 Novembre ore 20.30 Teatro Astor
Savona Sabato 30 Novembre ore 20,30 Teatro Civico
La Spezia Domenica 1 Dicembre ore 17,00 Teatro Civico
La Spezia Martedì 3 Dicembre ore 20,00 Teatro Comunale
di Alessandria Alessandria, Teatro Comunale: 0131/234240
Imperia, Teatro Cavour: 0183/61978 La Spezia, Teatro
Civico: 0187/75701 Savona, biglietteria: 019/815555